Come creare una Landing Page Efficace
Se anche tu hai landing page che non convertono, prova questi 10 trucchetti. Vedrai che risultati stupefacenti avrai dopo averli implementati sul tuo sito.
Come creare una landing page efficace, che abbia buone conversioni o che addirittura venda?
Le landing page sono spesso sottovalutate.
Che ci vuole a creare un sito da una pagina singola?
Spesso si vedono online servizi che creano landing page a pochi euro. Ma siamo sicuri che risparmiare abbia dei benefici per il nostro business?
Spesso investire qualcosa di più nel creare una landing page efficace ci può far fare davvero il salto di qualità , migliorando le conversioni e, di conseguenza, le vendite.
Considerate che è molto probabile che la vostra pagina riceva traffico da fonti a pagamento (è molto difficile che una singola landing page possa portare traffico organico sufficiente per far stare in piedi un’attività ).
Se la nostra lading page converte male, il costo per acquisizione aumenterà e il conto economico della nostra campagna potrebbe essere addirittura in perdita.
E’ per questo che è necessario seguire alcune regole per creare una landing page efficace. Siete pronti a scoprire i miei 10 trucchi per creare una landing page efficace? Ottimo, partiamo!
Landing page efficace: partire con una frase ad effetto
Ormai lo sappiamo bene: siamo bombardati da una serie di contenuti digitali che ci rendono poco attenti al dettaglio. La durata della fruizione di un contenuto è in continua discesa, rendendo sempre più complessa la possibilità di farsi notare da parte di chi questi contenuti li scrive.
Il trucco qui è farsi notare subito, con una frase ad effetto. Il modo migliore per farlo, in una landing page che converta, è proprio in apertura.
E’ quindi suggerito di utilizzare l’H1, ovvero il titolo principale della pagina, per consegnare il messaggio più forte al potenziale cliente.
Facciamo un esempio.
Facciamo conto di voler vendere un corso su come gestire un secondo lavoro e su come guadagnare qualcosa in più nonostante si abbia già un lavoro a tempo pieno.
Ecco un esempio di titolo normale:
Corso online per guadagnare di più con un lavoro extra.
Scopri le regole per arrotondare e ottenere maggiori entrate automatiche.
Ed ecco lo stesso corso, ma con un titolo più accattivante:
Ti spiego come ho guadagnato 40.000€ a 26 anni solamente grazie ad entrate automatiche.
Ti svelo tutti i miei segreti, potrai farlo anche tu.
Vedi come la seconda opzione ti attira di più?
Landing page che converte: mostrare di saper fare
Non vorrei dire ovvietà , ma ovviamente se usiamo un titolo accattivante poi non possiamo non mantenere la promessa.
Dobbiamo infatti creare un testo che confermi quanto scritto nel titolo, raccontando una storia.
Mentre raccontiamo questa storia (come ho guadagnato 40.000€ a 26 anni), dobbiamo far trapelare che noi conosciamo bene quello che stiamo dicendo. Dobbiamo convincere l’utente che siamo esperti in questo. Dobbiamo essere un punto di riferimento… e dimostrarlo.
Spendete quindi tempo su questo punto: è fondamentale raccontare una storia convincente.
Aumentare drasticamente le conversioni: social proof
L’essere umano è molto incline al passaparola: si fida poco delle aziende, mentre crede molto ai giudizi di altre persone.
Se addirittura a dare un giudizio è una persona che conosco, questo giudizio avrà una forte influenza su di me.
Ma in generale, il giudizio degli altri è importante.
Siamo animali sociali e spesso andiamo dove va il gregge.
Inoltre siamo fortemente abituati alle recensioni: le usiamo quando viaggiamo, quando mangiamo, quando acquistiamo un prodotto online.
E’ per questo che, se queste recensioni non sono realmente disponibili, possiamo anche scriverle di nostro pugno, intervistando i nostri clienti.
Ma questo passaggio è assolutamente fondamentale per convincere l’utente che il nostro prodotto/servizio è quello giusto per lui.
Dare una singola ragione per comprare
Molti utenti non hanno voglia di leggere: sono lettori distratti, sono attratti dalle immagini e i dettagli li annoiano o li confondono.
A questi utenti bisogna dare una, singola, importante ragione per comprare. Perché dovrei comprare questo prodotto/servizio?
Dovete rispondervi da soli, magari facendovi aiutare da qualcuno. Questa sezione è tanto più efficace quanto più è azzeccata.
Ma non fatevi fregare: può sembrare semplice, ma non lo è assolutamente. Riassumere tutto quello che avete da offrire in una, singola ragione per acquistare è probabilmente qualcosa di molto complicato, soprattutto per chi è dentro il progetto.
Gestire le obiezioni
Solamente pochi potenziali clienti si faranno convincere semplicemente e facilmente dalla sales page.
Spesso gli utenti creano obiezioni nella loro testa.
E’ una cosa assolutamente normale avere dei dubbi riguardo ad un prodotto, soprattutto quando il prezzo è medio/alto.
E’ buona cosa capire a priori quali sono le possibili obiezioni che l’utente possa contestare e preparare un contrattacco per gestirle in maniera efficace.
Io consiglio di sfruttare il modulo FAQ (Frequently Asked Questions): è molto smart, agli utenti piace ed è un modo per anticipare le possibili domande in modo semplice e veloce.
Urgency e scarcity
Questi 2 trigger psicologici sono la chicca assoluta, usati dai migliori marketer per aumentare drasticamente le conversioni.
Creare urgenza o scarsità , anche artificialmente, crea un senso di fretta nell’utente.
E’ importante che questo accada perché molti utenti, anche se sono interessati a comprare, aspettano sempre l’ultimo momento.
Se questo “ultimo momento non esiste”, si rischia di perdere per sempre il nostro potenziale cliente.
Mettere dei timer o dichiarare che solamente quantità limitate del prodotto/servizio sono disponibili, aiuta gli utenti a prendere una decisione.
Volete avere un esempio chiaro di questi trigger?
Non bisogna guardare lontano. Andate su www.booking.com e provate a guardare una stanza di albergo:
- “Resta solo 1 camera sul nostro sito”
- “Altri 5 utenti stanno guardando la struttura”
- “97% delle strutture prenotate”
Ecco un grande esempio di quanto i trigger psicologici aiutino l’utente a decidersi a comprare.
Call to Action
Ma veniamo ad uno dei punti più importanti dell’intera landing page efficace: la call to action, o “invito all’azione”.
Probabilmente è ovvio anche per i meno esperti di landing page, ma la call to action è il fulcro vitale della pagina.
La call to action deve essere unica e deve suggerire chiaramente all’utente cosa fare per ottenere il prodotto/servizio (ma non solo, se non vendiamo niente potrebbe essere registrarsi ad una newsletter, o seguire una pagina Facebook) desiderato.
Di solito la call to action viene ripetuta più volte all’interno della pagina: viene messa sia in alto per chi vuole acquistare subito, sia a metà che in basso, dopo tutti i trigger inseriti nella pagina.
Design
Il design della landing page è fondamentale per guidare l’utente verso la call to action. La pagina deve essere ben organizzata, piacevole per chi la osserva.
Non deve essere complicata, suggerisco di lasciarla sempre il più pulita possibile.
Garanzia
Spesso l’utente, soprattutto quando l’acquisto è di medio/alto valore, ha timore a comprare.
Se è un servizio, non è sicuro che esso faccia al caso suo. Se è un oggetto, purtroppo dal proprio pc non si è sicuri come in un negozio, in cui l’esperienza di acquisto è sicuramente più appagante.
Provate a comprare degli occhiali da sole online: quanto è difficile trovare il modello giusto senza averli mai provati?
Per questo offrire una garanzia è quell’ultima azione che può convincere anche gli eterni indecisi.
Offrire un “soddisfatti o rimborsati” mette tranquillità : acquista pure senza problemi, se il prodotto non è di tuo gradimento potrai restituirlo senza problemi.
Spesso fanno così le aziende che vendono corsi online. Hai un mese per provare il nostro corso: se non ti piace ti restituiamo i soldi senza fare domande.
Capisci come puoi incentivare l’utente a comprare?
Se hai paura che l’utente usufruisca del tuo servizio e poi te lo renda, dovresti non preoccuparti tanto.
Bonus
Ed eccoci all’ultimo – ma fondamentale – elemento che supporti le conversioni in una landing page efficace. Il bonus.
Cosa intendo per bonus? Il bonus è quel valore in più che offro gratuitamente a chi acquista in quel momento.
Di solito un bonus ha valore quando ha una scadenza, altrimenti non sarebbe un bonus.
Ad esempio se vendi un tablet, puoi includere come bonus per un periodo limitato una cover gratis all’acquisto del tablet.
Il bonus si mette sempre in fondo alla landing page, per dare maggior valore a chi pensa che il prezzo pagato sia eccessivo.
Ovviamente i bonus possono essere anche più di uno: anzi, più bonus sono sinonimo di maggior valore e attenzione per il cliente.
Come promuovere un’attività locale?
Hai un’attività e vuoi raggiungere un pubblico locale? Scopri le strategie per farlo. Molte sono gratuite! Non perdere tempo, scopri i nostri consigli.
Google aiuta trovare le aziende, i locali e gli specialisti di cui hai bisogno in qualsiasi città : un parrucchiere, una palestra, un idraulico o semplicemente un bel locale dove andare a fare un aperitivo.
Google però non avrebbe potuto farlo senza che le aziende non avessero investito tempo e denaro nel cosiddetto local marketing.
Lo sapevi che il 97% delle persone viene a conoscenza di un’azienda cercando online?
E’ una cifra incredibile!
Addirittura, l’88% delle ricerche online via smartphone per attività commerciali locali comporta una chiamata o una visita entro un giorno.
Se la vostra attività si rivolge a un pubblico locale, il local marketing è una strategia indispensabile.
In questo post analizziamo il marketing locale e una serie di strategie che ti possono aiutare a lavorare in questo modo.
Che cos’è il local marketing ?
Il local marketing è una strategia di marketing che si rivolge a consumatori e clienti entro un certo raggio dalla posizione fisica di un’attività .
Se avete almeno una sede commerciale, il local marketing è una strategia di marketing che dovete assolutamente intraprendere.
Esso può funzionare per qualsiasi attività che abbia una sede fisica, ma è particolarmente importante per le imprese con sede locale la cui attività principale si svolge di persona (rispetto a quella online, dove chiunque può acquistare).
Il local marketing consente di concentrare le risorse su un pubblico selezionato – cioè chi è più vicino alla vostra azienda. In questo modo c’è minore disperisione di risorse e un ritorno maggiore.
La chiave per il successo del local marketing è la targetizzazione accurata del pubblico.
Questo processo vi aiuta a comprendere meglio le informazioni demografiche del vostro pubblico di destinazione, comprese la loro posiziona geografica. I dati sulla posizione indicano come indirizzare i vostri sforzi di marketing.
La prima cosa è capire chi è il proprio target.
Voi sapete chi è il vostro target?
E’ fondamentale partire da questo.
Un modo per farlo è creare dei profili – chiamati “personas†– che hanno un nome e un volto e che riassumano le caratteristiche di ognuno dei propri target. HubSpot ha un tool che ci aiuta gratuitamente a creare le proprie “personasâ€.
Es di persona:
- Nome: Marco
- Età : 33
- Stato familiare: sposato, 2 figli piccoli (<5 anni)
- Istruzione: laurea
- Ruolo: impiegato
- Social Network usati: Facebook, Instagram, LinkedIn
- Principali metodi di comunicazione: Whatsapp, email, Facebook
- Approccio alla vita: lavoro e famiglia, con qualche uscita
Questi sono solo alcune delle caratteristiche che si possono dare ad una persona, che rappresenta non una persona solamente ma un gruppo di persone con le stesse caratteristiche. Più andate in profondità , migliore sarà la targetizzazione che utilizzerete.
Se il marketing locale ti sembra un approccio da applicare alla tua attività , prendi nota di queste strategie.
Potresti essere in grado di attrarre nuovi clienti locali implementandoli per la tua azienda.
Ecco 9 tecniche per promuovere un’attività locale che si possono utilizzare per attirare nuovi clienti dalla vostra zona e dai quartieri limitrofi.
Il sito web sia ottimizzato per dispositivi mobili
Probabilmente non siete sorpresi che oltre la metà del traffico Internet mondiale avvenga su dispositivi mobili.
Sapevate che il 61% degli utenti che ricerca informazioni su un negozio via smartphone ha maggiori probabilità di contattare un’azienda locale quando il sito è ottimizzato?
Un sito ottimizzato per dispositivi mobili è fondamentale per attirare nuovi clienti, in particolare i clienti locali.
I siti ottimizzati per dispositivi mobili si caricano molto velocemente quando si accede da uno smartphone. Spesso mostrano testo più grande, menu e pulsanti adattati, rendendo più semplice la navigazione delle informazioni del sito.
Prima di intraprendere la via del local marketing, verificate che il vostro sito sia ottimizzato per i dispositivi mobili. Se non siete sicuri della reattività mobile del vostro sito, utilizzate lo strumento di page speed per siti mobile di Google.
Localizzare il sito web
La localizzazione del sito Web implica la pertinenza dei contenuti Web per il pubblico locale.
Innanzitutto, aggiungete all’interno del sito termini basati sulla posizione. Ad esempio, anziché “focacceria tipica“, la homepage potrebbe includere il termine “la migliore focacceria tipica a Lecceâ€.
Localizzate i vostri contenuti web ovunque siano pertinenti e manteneteli coerenti su i social media e annunci digitali.
Aggiungete le pagine di localizzazione al tuo sito web. Ciò è particolarmente importante se si dispone di più di una sede. Queste pagine pubblicano il nome dell’azienda, l’indirizzo, il numero di telefono e altre informazioni rilevanti sul negozio; aiutano anche a recuperare posizioni sulle SERP locali.
Registrare il sito e gli indirizzi sulle principali directory
Esistono numerosi siti Web, directory e siti di recensioni di terze parti che evidenziano le attività commerciali locali e istruiscono i consumatori su dove acquistare. Come azienda locale, non vuoi perdere questo traffico.
Questi siti sono importanti per scopi SEO e di ricerca; ad esempio, la coerenza tra il tuo nome, indirizzo e numero di telefono è estremamente importante e queste directory ti aiutano a confermarlo online.
La scheda più importante che vorrai rivendicare è Google My Business. Ciò consentirà di visualizzare in modo accurato le informazioni sulla tua attività quando le persone cercano il tuo nome, settore o prodotti su Google.
Questo processo consentirà inoltre ai clienti di iniziare a lasciarti recensioni, un’altra componente fondamentale per far crescere la propria reputation online.
Visita Yelp, Pagine gialle o Foursquare per registrarti anche su questi elenchi.
L’impostazione di questi elenchi legittima la presenza online della tua attività e migliora il posizionamento nei motori di ricerca.
Lavorare su una SEO localizzata
Le ricerche locali sui motori di ricerca portano il 50% degli utenti di dispositivi mobili a visitare i negozi entro 24 ore. Ma questo non sarebbe possibile senza SEO. La SEO localizzata aiuta tantissimo i siti web delle attività a essere trovati per le parole chiave specifiche e pertinenti.
Google Trends è uno strumento utile qui per identificare quali termini sono popolari nella tua posizione e per il tuo settore.
Oltre a localizzare il tuo sito Web, crea contenuti localizzati. Promuovi eventi nella tua zona. Questo tipo di contenuto aiuta a localizzare il tuo sito Web e a dipingerti come un’autorità a livello locale.
Localizzare la pubblicità a pagamento
La pubblicità a pagamento è un altro modo efficace per raggiungere il tuo pubblico locale. Questa strategia non si rivolge solo a un pubblico o ad una persona specifici (ad esempio: in base alla loro posizione), ma implica anche l’aggiunta di parole chiave pertinenti al contenuto dell’annuncio.
Di solito questo tipo di pubblicità avvengono tramite Google Ads (per farsi trovare da chi sta cercando un’attività simile alla nostra) oppure tramite Facebook Ads, per raggiungere persone che al momento non stanno cercando attivamente quello che offriamo, ma potrebbero essere interessati.
Includi termini come la tua città o il tuo quartiere nei tuoi elenchi e incorpora i dati sulla posizione ove possibile.
Localizzarsi sui social media
I social media sono probabilmente il modo più rapido ed efficiente per connettersi con gli utenti della tua città . La maggior parte delle piattaforme social offre numerose opzioni di localizzazione, dall’impostazione di una posizione nel profilo a quella all’interno di ogni post.
Puoi anche condividere hashtag locali nella bio o nei commenti.
Essere attivi con la comunitÃ
Le persone sono orgogliose delle città e dei quartieri in cui vivono, comprese le loro imprese e organizzazioni locali. Quando supporti la tua comunità come impresa e datore di lavoro, è probabile che anche la tua comunità ti sostenga.
Organizza attività senza scopo di lucro, supporta squadre sportive locali, eventi scolastici, fiere o esposizioni. Se non puoi partecipare fisicamente, prendi in considerazione la sponsorizzazione di un evento per comunicare il tuo brand con attività sul territorio.
Non dimenticare i media locali
I consumatori si fidano dei media locali per rimanere aggiornati su cosa succede nella loro città e nei loro quartieri, incluse informazioni commerciali ed economiche.
Investi in pubblicità radiofonica, pubblica un annuncio sul giornale locale o fai in modo di comparire nelle TV locali.
Sia che tu voglia pubblicizzare la tua grande apertura o semplicemente desideri mostrare il tuo marchio, qualsiasi esposizione attraverso i media locali può aiutarti a portarti nuovi clienti.
Sfruttare l’e-commerce e “fonderlo†con il negozio fisico
L’e-commerce e il local marketing non devono escludersi a vicenda; entrambi possono portare nuovi affari e offrire esperienze eccellenti ai tuoi clienti. In effetti, puoi utilizzare l’e-commerce per potenziare la tua attività locale (e viceversa). A tal proposito la nostra web agency offre servizi per la realizzazione di siti web Lecce, sia locali che nazionali.
Ad esempio, considera di offrire un coupon in negozio per ogni acquisto online o di ritirare o fare resi in negozio gratuitamente. Queste strategie attirano i clienti a visitare il tuo negozio, anche quelli che ti hanno scoperto online.
Queste sono solo alcune delle attività di supporto al tuo successo a livello locale. Il local marketing ti aiuta a raggiungere un nuovo pubblico, ti aiuta a raggiungere la pirma pagina di Google e – di cosegeguenza – ad aumentare il traffico sul tuo sito web e aiuta a rafforzare il tuo posizionamento a livello territoriale.
Google AMP: cosa sono e come attivarle facilmente sul tuo blog WordPress
Un paio di anni fa, precisamente nel 2015, Google ha annunciato un progetto volto a migliorare l’esperienza degli utenti da mobile.
Questo progetto ha dato quindi vita alle Accelerated Mobile Pages (AMP) è stato quindi introdotto come un programma open source che mira a migliorare il web.
Inizialmente non molti hanno implementato questa soluzione, ma il 2017 sembra sia l’anno del grande passaggio a questa nuova tecnologia.
In questo articolo ti spiegherò come attivarla facilmente sul tuo blog WordPress e sorpassare la tua concorrenza in SERP.
Che cosa sono le Accelerated Mobile Pages
Le Accelerated Mobile Pages, puntano quindi a velocizzare le pagine di un qualsiasi sito o blog, consentendo a chi utilizza i dispositivi mobile, smartphone e tablet in testa di caricare le pagine in tempi più brevi.
Tecnicamente le AMP si avvalgono del linguaggio HTML, in una versione specifica ovvero l’AMP HTML, ripulito da tutti i componenti che rallentano il caricamento delle pagine fra cui troviamo alcuni JavaScript, fogli di stile CSS e tutta una serie di elementi grafici che non risultano ottimizzati per i dispositivi mobile.
Le AMP, è importante sottolinearlo, non limitano lo sviluppo strutturale delle pagine web, che possono contenere banner pubblicitari e grafiche complesse, ma poggiano su un approccio diverso che dà maggior peso alla velocità e facilita il controllo dei contenuti.
Forse ti sembrerà incredibile, ma grazie all’utilizzo dell’AMP le pagine web sono in grado di caricarsi quattro volte più in fretta di quelle realizzate con i sistemi tradizionali.
Come attivare le AMP su WordPress
Attivare le AMP sulla piattaforma WordPress è facile e potrai farlo da solo.
È sufficiente scaricare tre plugin:
- AMP per WordPress
- PAGE FROG
- Glue for Yoast SEO and AMP
L’operazione richiede poco meno di mezz’ora.
AMP per WordPress
Puoi trovare il plugin AMP per WordPress nella repository di WordPress. Clicca semplicemente su nuovo plugin e fai la ricerca nell’apposita casella, fra i risultati ottenuti è necessario selezionare, installare ed attivare il plugin sviluppato da Automattic.
Installando questo plugin tutti gli url dei tuoi post e pagine termineranno con “…/amp/â€.
Eventualmente potrai usufruire dell’editor per le Accelerated Mobile Pages recandoti su WordPress>Aspetto>AMP
Pagefrog
Il secondo passaggio considera l’installazione del Plugin Pagefrog, necessario per personalizzare il layout del sito nella nuova versione AMP, optando per quali pagine desideri caricare in AMP.
Avvia la ricerca del secondo plugin sempre nella repository di WordPress, con la procedura utilizzata per lo scarico del primo plugin.
Pagefrog ti permette di stilizzare maggiormente le tue AMP ed integrarle con Google Analtytics e Google Adsense.
Recandoti su Mobile formats>Settings potrai specificare su quali pagine applicare questa tecnologia.
Glue for Yoast SEO and AMP
Questo terzo plugin è importante dato che il plugin AMP di Automattic utilizza alcuni metadati che non sono direttamente compatibili con il plugin di Yoast SEO.
Dopo aver installato Glue for Yoast SEO and AMP, vedrai comparire sul plugin di Yoast SEO una nuova voce relativa alle AMP.
Da qui avrai altre impostazioni di personalizzazione ed un campo per inserire il codice di tracciamento di Google Analytics.
Come verificare il funzionamento delle AMP
Se hai seguito con attenzione tutti i passaggi che ti ho appena descritto dovresti aver attivato abbastanza velocemente la tecnologia delle AMP sul tuo blog WordPress.
Tuttavia, qualora volessi effettuare un check relativo all’effettivo funzionamento delle AMP puoi farlo recandoti su Google Search Console.
Ti basta seguire questo percorso: Aspetto nella ricerca>Accelerated Mobile Pages
Dopo aver attivato questa tecnologia e dopo che Google avrà aggiornato l’indicizzazione del tuo sito noterai una piccola icona rotonda contenente un fulmine nella SERP da mobile vicino ai tuoi risultati di ricerca.
Vantaggi e svantaggi delle AMP
L’attivazione di Google AMP propone tutta una serie di vantaggi, primo fra tutti la diminuzione del tempo con cui caricare una pagina. Le statistiche parlano di frequenti abbandoni da parte di visitatori che non riescono a prendere visione rapidamente dei contenuti di un sito.
Poter fruire di pagine veloci consente di far diminuire la frequenza di rimbalzo, regalando al sito un maggior numero di visite.
Le AMP inoltre consentono di aumentare il ranking da mobile, migliorare le performance del server, fornire maggiore disponibilità ai publisher, e godere di uno standard open-source.
Fra i principali svantaggi il principale iguarda sicuramente la potenziale riduzione dei guadagni pubblicitari.
Infatti le AMP, pur supportando i tag pubblicitari, ne limitano il potenziale e ne rendono l’implementazione più difficile.
Oltre a questo gli altri problemi riguardano la presenza di statistiche meno dettagliate su Google Analytics, e la mancanza di moduli di contatto. Inoltre, non è al momento disponibile per siti E-commerce.
Conclusioni
In base ai dati diffusi da Google le Accelerated Mobile Pages consentono un aumento delle prestazioni che può arrivare sino all’85%.
Per questo è importante valutare già da ora la messa a punto della nuova versione AMP del tuo sito se vorrai giocare d’anticipo sulla concorrenza e godere della novità .
Tuttavia, questa scelta deve essere sicuramente legata alla natura del tuo business.
Se gestisci infatti un blog ti consiglio assolutamente ti iniziare sin da subito ad implementare questa tecnologia e vedrai che otterai in poco tempo dei buoni miglioramenti lato SEO.
Se al contrario gestisci un E-commerce ti consiglierei di attendere
In termini di linkbuilding devi sapere che le AMP vengono ospitate sul dominio google.com/amp. Di conseguenza presta attenzione a ricevere link al tuo dominio e non verso il dominio di Google.