Sicuramente e forse ben lo sapete, il vero potere dell’email marketing è quello di essere un grande canale di relazione con il mercato ed in quanto tale è assolutamente necessario che rimanga aperto, cioè disponibile a tutti. L’email marketing rappresenta una delle migliori vie per incoraggiare i clienti al dialogo e rendere la base delle vostre mailinglist sempre più solida e partecipativa. Dato che la relazione è appunto un canale a due vie, settare la mail di ritorno delle vostre newsletter o email marketing con indirizzi donotreply@company.com oppure peggio ancora chiedere ai vostri clienti che le ricevono di non rispondere a quell’indirizzo mail, è estremamente contro produttivo ed irritante. Questo comportamento sottolinea, purtroppo, una sola cosa: voi non volete sapere quello che i vostri clienti vorrebbero dirvi di ritorno, è questo non è fare relazione. La reazione del cliente è però immediata ed anche facile da intuire, ” se tu non mi ascolti, troverò qualcun altro che lo faccia per te…” e spesso questo qualcun altro è un altro fornitore!
Cosa bisogna fare? Assicurarsi che la vostra mail di ritorno sia ben monitorata e gestita da persone che siano in grado di rispondere direttamente ai clienti. Non una mail automatica (autorisponditore) che tra le altre cose è spesso più che evidente, ma una “vera” mail relazionale. Persone che parlano (scrivono) ad altre persone, unite da un filo conduttore e da interessi comuni. Sicuramente, così facendo, vi renderete conto che la maggior parte dei feedback importanti e rilevanti per il vostro lavoro e per la vostra azienda arriveranno da lì. La relazione diretta con i clienti, con il mercato, con i prospect è un bene prezioso dell’azienda e va protetto, preservato ed alimentato.
Quindi non ostacolate ma facilitate la relazione e tenete i canali aperti.